Perdite occulte

PERDITE OCCULTE

Rafforzamento delle tutele per le utenze interessate da problematiche di perdita occulta
(TIMSII – TITOLO 5 – art. 19)
Le perdite occulte sono le perdite idriche occorse a valle del misuratore, sugli impianti di responsabilità dell’utente; si tratta di perdite non affioranti e non rintracciabili con le operazioni di normale diligenza richiesta all’utente per il controllo dei beni di proprietà.
In caso di consumo almeno pari al doppio del consumo medio giornaliero di riferimento, dovuto a perdite occulte, l’utente ha la facoltà di richiedere l’attivazione delle tutele previste in caso di perdite occulte.
Il consumo medio giornaliero di riferimento rappresenta il consumo medio giornaliero degli ultimi due anni antecedenti la perdita relativo al medesimo periodo indicato nella fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo, al fine di tener conto di eventuali discontinuità nei consumi, associabili per esempio ad utenze stagionali. Nel caso di nuove attivazioni, il consumo medio giornaliero è determinato sulla base della media della tipologia di utenza.
La richiesta dell’attivazione delle tutele previste in caso di perdite occulte deve essere trasmessa non appena venuti a conoscenza della perdita e, di norma entro e non oltre la data di scadenza della fattura che evidenzia il consumo anomalo derivante da perdita occulta, mediante compilazione e invio dell’apposito modulo MO-8.2-27, disponibile in Documenti, Area Clienti, Acquedotto.
Nel caso si manifestino problematiche di perdite occulte saranno applicati i seguenti livelli di tutela per le utenze:
a. tempistica per accedere nuovamente alla tutela, da parte di un singolo utente, 3 anni dalla data di emissione della fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo;
b. applicazione della tutela anche per le fatture successive a quella in cui è stato rilevato il consumo anomalo per un periodo di 3 mesi, al fine di consentire la riparazione del guasto;
c. tutele di prezzo, da applicare con riferimento alla fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo e nei mesi successivi previsti:
i. a seguito di dimostrazione della perdita nell’ambiente, esonero dall’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione al volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento;
ii. in merito al servizio di acquedotto, applicazione di una tariffa pari alla metà della tariffa base, al volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento, fatta salva una franchigia sui volumi fatturabili pari al 30%;
iii. applicazione delle modalità di rateizzazione previste dall’articolo 42 dell’Allegato A alla deliberazione 655/2015 (RQSII).