Depurazione

Il ciclo di depurazione delle acque

L’impianto di depurazione centralizzato è ubicato a Mozzanica (BG) ed è articolato su più linee funzionali. La potenzialità di trattamento è pari a 200.000 abitanti equivalenti.

Le acque vengono sottoposte prima a trattamenti meccanici necessari per la rimozione dei piccoli solidi vettoriati dalle acque, la separazione delle parti inerti quali sabbie derivanti dal dilavamento di strade e piazzali e sedimentazione primaria per la decantazione del materiale solido.

Poi le acque prettrattate vengono ossigenate in vasche di ossidazione dove batteri aerobici aggregano e metabolizzano le sostanze inquinanti disciolte e sospese nelle acque reflue fino a costituire dei piccoli fiocchi di fango “attivo” così chiamato perchè ricco di microfauna. Di seguito, in appositi sedimentatori i fanghi attivi vengono separati e ricircolati in testa all’impianto di depurazione mentre le acque depurate vengono restituite all’ambiente per mezzo di uno scarico che recapita nel fiume Serio.

Le quantità di fango eccedenti, rispetto alle esigenze di corretta conduzione, vengono raccolte ed avviate ad un trattamento di ispessimento, riscaldamento e digestione anaerobica per consentire la putrefazione controllata e quindi la stabilizzazione delle sostanze putrescibili.

Da questi trattamenti scaturisce un gas maleodorante particolarmente ricco di metano chiamato “biogas” che viene raccolto in un circuito a tenuta stagna per impedire emissioni in atmosfera, filtrato ed utilizzato per la produzione di energia elettrica, a mezzo cogeneratori, dai quali si recupera calore per il mantenimento in temperatura dei digestori dei fanghi e per il riscaldamento degli uffici.

I trattamenti di ricevimento e smistamento dei liquami nonchè tutte le le movimentazioni dei fanghi avvengono in aree dotate di apposita copertura, captazione e convogliamento dell’aria in un impianto di deodorizzazione. Questo sistema è caratterizzato da un biofiltro all’interno del quale flore batteriche si nutrono delle molecole di cattivo odore e le trasformano in sostanze non moleste.

Particolare attenzione viene dedicata alla gestione dell’energia e del suo uso razionale. In tal senso sono attivi alcuni progetti per il risparmio, recupero ed autoproduzione della risorsa energetica termica ed elettrica. Cogeide beneficia dei “Certificati verdi” ed ha in fase conclusiva l’acquisizione di “Certificati bianchi” (anche denominati TEE).

I controlli sulla qualità delle acque e dei trattamenti sono quotidiani ed effettuati da un laboratorio di analisi già rispondente allo standard di qualità UNI EN 17.025.