Alla luce delle recenti notizie apparse sugli organi di stampa circa la presenza di PFAS nelle acque potabili COGEIDE informa che, ad oggi, tutti i valori riscontrati sono sempre risultati conformi ed inferiori ai valori progressivamente indicati nei Pareri emanati dall’Istituto Superiore della Sanità.
Il recente Dlgs n.18 del 23.02.2023 (attuazione direttiva UE 2020/2184 G.U.R.I. n° 55 del 06.03.2023) introduce, per la prima volta, limiti riferiti a tali sostanze, la cui entrata in vigore decorrerà a partire dal 12 gennaio 2026, unitamente alla tempestiva adozione, entro il medesimo termine, delle misure necessarie a garantirne il rispetto.
Premesso quanto sopra, tutti i monitoraggi eseguiti negli ultimi mesi confermano, già da ora, il rispetto dei futuri limiti introdotti dal succitato Dlgs 18/2023.
La società ha inoltre adottato le misure tecniche volte ad un ulteriore rafforzamento dell’abbattimento di tali sostanze.
È quindi da escludere categoricamente che l’acqua fornita non rientri nei parametri previsti per la sua potabilità.